Letterature delle periferie dʼEuropa – Identità perdute e ritrovate

La Puglia incontra le periferie d’Europa

 

La Puglia negli ultimi anni si è aperta sempre più al mondo e da regione periferica è diventata protagonista internazionale, come testimoniano le numerose iniziative che si sono svolte in città negli ultimi anni. In questo quadro la letteratura contribuisce a farci incontrare storie e popoli, per intrecciare relazioni più solide e consapevoli.

Giovedì 4 ottobre alle ore 11.30 presso la sala Finocchiaro (Consiglio Regionale della Puglia, via E. Capruzzi 212 Bari) si è tenuta la conferenza stampa della rassegna letteraria internazionale Letterature delle periferie dʼEuropa che avrà luogo in Puglia dal 10 al 29 ottobre 2018. La rassegna è legata al progetto Voices from European peripheries della Stilo Editrice, risultato vincitore nella call 2016 del Bando per le Traduzioni Letterarie di Europa creativa. All’incontro interverranno Mario Loizzo (Consiglio Regionale della Puglia), Mauro Morellini (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) e Vito Lacirignola (Stilo Editrice).

 

Voices from European peripheries. Literature, lost and rediscovered identity è fra i 39 progetti che nel 2016 hanno vinto il bando promosso da Europa Creativa e che sono stati cofinanziati dal programma di Traduzioni Letterarie della Comunità Europea, a cui sono stati presentati 242 progetti da parte di 35 Paesi. La Stilo Editrice è una delle tre case editrici italiane la cui proposta progettuale è stata valutata positivamente e ammessa a finanziamento. Il progetto – inserito fra le iniziative dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 – ha ricevuto anche il sostegno del Consiglio regionale della Puglia e riguarda la traduzione di sei opere narrative di autori residenti in aree geografiche ai confini del territorio europeo o con esso confinanti: Norvegia, Georgia, Turchia, Serbia, Bosnia ed Erzegovina, Cipro. Le opere selezionate, che hanno già ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, sono state tradotte nel 2017 e sono oggetto di un tour promozionale che coinvolge gli autori e i traduttori attraverso festival e iniziative di vario tipo. Si tratta di testi che raccontano il passato e il presente dei popoli al confine o di quelli che premono per entrare nella Comunità Europea.

L’idea chiave riguarda le fratture che caratterizzano l’Occidente e che sono anche la conseguenza di tensioni serpeggianti nelle nazioni di periferia; tensioni legate ai mutamenti verificatisi negli ultimi decenni: crisi della globalizzazione, intensità dei movimenti migratori, nuovi scenari geopolitici, marginalizzazione dell’Europa, emergere di nuovi soggetti protagonisti della scena mondiale come Cina e India, fallimento delle primavere arabe. Tutti fattori che hanno rimesso in moto la storia.

I popoli si spostano e si muovono alla ricerca di una più forte identità, i problemi dalla periferia si ripercuotono al centro, le democrazie si rivelano incapaci di governare questi mutamenti, riaffiorano nazionalismi e populismi.

La letteratura apre delle finestre sul mondo, ritrae la condizione di un popolo e ne coglie tensioni e aspirazioni. Quasi percorrendo una circonferenza immaginaria al cui centro c’è l’Italia – e la Puglia –, il progetto letterario si muove allargando lo sguardo a pagine, autori e case editrici operanti nel Nord Europa, nello scenario balcanico e nell’area mediterranea.

La disgregazione della Jugoslavia in Bosnia ed Erzegovina e Serbia non rappresenta, infatti, una frammentazione esclusivamente geopolitica, ma una ferita ancora aperta; in Georgia la ricerca di un’autonomia rispetto all’Unione Sovietica ha determinato nuovi conflitti etnici e sociali; la Turchia, per collocazione geografica ponte naturale tra Oriente e Occidente, deve fare i conti con la storia dei diversi popoli; a Cipro, crocevia di etnie e lingue, l’identità è ricca di sfaccettature; mentre la Norvegia, nazione ricca, moderna e laica, è impegnata nel realizzare un difficile equilibrio tra identità e integrazione.

Queste storie, raccontate attraverso diversi generi letterari (romanzo, racconto, reportage) permettono di entrare nelle pieghe della storia cogliendo quei fili sottili che, malgrado le distanze, uniscono i cittadini europei del presente e del futuro.

Il progetto vuole contribuire alla creazione di una più forte identità europea, un’altra Europa, – frammentata attualmente in 28 Stati – e si propone, attraverso la diffusione delle opere, di promuovere l’attenzione verso le lingue minoritarie e le relative letterature, in cui è particolarmente avvertito il tema dell’identità.

Tutti i volumi sono stati tradotti da traduttori di grande esperienza e in alcuni casi sono stati arricchiti da contributi di esperti; differenti per contenuto e stile, rivelano un filo conduttore: parlano di memoria, identità, guerre e fughe, vittorie e sconfitte, passato e futuro.

 

Calendario della rassegna

 

mercoledì 10 ottobre, ore 18.00

Libreria Laterza, via Dante 53, Bari

Voci dalle periferie europee tra geopolitica e letteratura

Intervengono Marco Caratozzolo (Università degli Studi Bari), Giovanna Gioja (europrogettista) e Vito Lacirignola (Stilo Editrice)

 

Venerdì 12 ottobre, ore 10.30*

Dipartimento Scienze Politiche (Università degli Studi di Bari)

Letterature dell’altra Europa (Bosnia ed Erzegovina). Incontro con BERISLAV BLAGOJEVIĆ

Saluti di Giuseppe Moro (dir. Dipartimento Scienze Politiche)

Dialogano con l’autore il prof. Giuseppe Cascione (docente di Filosofia Politica) e Alfredo Ferrara (borsista IISF)

 

Sabato 13 ottobre 2018, ore 19.00

Museo Civico (strada Sagges 13, Bari)

PIÙ SILENZIOSO DELL’ACQUA di Berislav Blagojević

Intervengono l’autore e il traduttore Danilo Capasso

Modera Paola Romano (Ass. Politiche Giovanili, Comune di Bari)

 

Giovedì 18 ottobre, ore 19.00

Museo Civico (strada Sagges 13, Bari)

LA CITTÀ NELLA NEVE di Beka Kurkhuli

Dialogano con l’autore, Michele De Feudis, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, e Nunu Geladze Fusco, traduttrice del romanzo

Voce narrante Ermelinda Nasuto

 

Giovedì 18 ottobre, ore 12.30*

Dipartimento Scienze Politiche (Università degli Studi di Bari)

Letterature dell’altra Europa (Georgia). Incontro con BEKA KURKHULI

Intervengono Sabino Di Chio (ricercatore In Sociologia dei processi culturali e comunicativi)

ed Emmanuele Quarta (dottorando Università degli Studi di Bari)

 

Venerdì 19 ottobre, ore 18.00

Università degli Studi del Salento (Lecce)

Presentazione di Il silenzio della pietra di Filiz Özdem

Intervengono la traduttrice Anna Lia Proietti e la prof.ssa Rosita D’Amora (Università degli Studi del Salento)

 

Sabato 20 ottobre, ore 19.00

Museo Civico – strada Sagges 13 – Bari

IL SILENZIO DELLA PIETRA di Filiz Özdem (Stilo 2018)

Intervengono la traduttrice Anna Lia Proietti e la prof.ssa Patrizia Ripa (Liceo Salvemini, Bari) Evento realizzato in collaborazione con l’Ass. Donne in Corriera

 

Venerdì 26  ottobre, ore 19.00

Museo Civico (strada Sagges 13, Bari)

ACCERCHIAMENTO di Carl Frode Tiller

Intervengono la traduttrice Margherita Podestà Heir e Annika Strøhm (Compagnia Teatrale Areté Ensamble); saluti dell’avv. Carlo Capone (Console onorario di Norvegia, Bari); a seguire proiezione del documentario Between us di Charlotte Røhder Tvedt a cura dell’assOnDocks

Voce narrante Ermelinda Nasuto

 

Sabato 27 ottobre, ore 19.00

Museo Civico (strada Sagges 13, Bari)

UN ALBUM DI STORIE di Andonis Gheorghìu

Intervengono l’autore e la traduttrice Valentina Gilardi

Modera il prof. Nicola Tenerelli (Licei Cartesio, Triggiano)

Voce narrante Ermelinda Nasuto

 

Lunedì 29 ottobre, ore 14.30*

Dipartimento Scienze Politiche (Università degli Studi di Bari)

Letterature dell’altra Europa (Cipro). Incontro con ANDONIS GHEORGHÌU

Intervengono il prof. Luciano Monzali (docente di Storia della Relazioni Internazionali)

Federico Imperato (dott. Storia delle Relazioni Internazionali)

*Gli eventi in Università fanno parte di SGUARDI SULL’EST. Letterature dell’altra Europa, ciclo d’incontri appositamente organizzato in collaborazione con il Dip. di Scienze Politiche.

Tutti gli appuntamenti si terranno presso l’Aula Giulio Regeni, VI piano, Palazzo Del Prete (Università degli Studi di Bari).

 

Ufficio Stampa || Stilo Editrice

Marianna Carabellese

+39 349 6377019