5 febbraio – 8 marzo 2020
Museo Civico Bari
A cura di Edoardo Trisciuzzi
Opening
Mercoledì 5 febbraio ore 19
Evento
Sabato 8 febbraio ore 19
Dialogo tra l’artista e il curatore, accompagnato da musica, reading e proiezione del documentario Periferico di AlexAvellis (30 min, 2017) con Mike Zonno e Liliana Chiari.
Mimmo Avellis entra nella cabina del Museo Civico e, indossati i panni di Surrealman, festeggia i suoi primi cinquant’anni di carriera artistica con una mostra antologica dedicata alla prediletta tematica amorosa. Cinque decadi di ricerca inesausta, militante, capace di rinnovarsi costantemente per mezzo delle tecniche più diverse, acuta nell’interpretare i mutamenti e le contraddizioni locali con l’arma affilata dell’ironia.
BIOGRAFIA
L’immagine, quella con la I maiuscola, Mimmo l’ha inseguita per una vita: ferma nella fotografia, dinamica nei video d’Arte, fissa su metalli, tele e carta.
Inseguita per emozione, per allegria, per curiosità per i diversi ruoli: grafico, pittore, scultore, cineasta, critico… “pour la beauté du geste”.
Mimmo nasce a Bitonto nel 1941, il giorno dell’attacco di Pearl Harbor.
Autodidatta, appassionato di letteratura, di politica e di miti greci, dopo una laurea in Giurisprudenza, nel 1970, decide di seguire un Corso di Grafica ad Urbino, che lo forma all’incisione.
Dai collages giovanili agli assemblages metallici della maturità, ha sempre cercato di catturare il fascino ambiguo della Parola, dell’Immagine e del gioco della seduzione amorosa.
In questa ricerca, ha zigzagato fra mostre personali e collettive, cartelle di acqueforti e serigrafie, video d’Arte, performances all’Expo Arte di Bari, volumi fotografici (Quelli che e Bari che…), l’ideazione di una rassegna inedita sul neo-surrealismo, “Il Nodo di Gordio” e la pubblicazione di libri di pastiches, pensieri e poesie (Amemipiace, Non sparate sull’artista…), contribuendo attivamente alla vita culturale pugliese.
Dal 2013, ha partecipato alla creazione del Gruppo REC (Ricerca Estetica Contemporanea) con mostre, video e performances collettive.
Il documentario di suo figlio Alex, Periferico (2017), il libro d’Arte Surrealman (2018), e questa mostra, Eros Eroso, ritessono il filo di un’opera di 50 anni, impregnata dal piacere estemporaneo dell’arte per l’arte.
Documentazione e progettazione: AlexAvellis
Grafica: Valeria Schino
Ringraziamenti
Alessandra Lama, Luca Cascella, Beppe Gernone
Catalogo/libro d’arte: Surrealman
Adda Editore (Bari 2018, edizione limitata)
Sito Web:
https://dolcezza084.wixsite.com/mimmo-avellis
Informazioni:
Museo Civico Bari
Strada Sagges, 13 – Bari (centro storico, ingresso da Via Sparano)
(+39) 080 5772362 / info@museocivicobari.it
Orari: Lun-Mer-Gio: 10.00-18.00
Ven-Sab: 10.00-19.00
Dom: 10.00-14.00 Mar: Chiuso
Biglietti: Intero / Ridotto: 5€ / 3€