San Nicola di Bari – Scultura in cartapesta di Luigia Bressan

San Nicola Bressan

Domenica 6 maggio alle ore 18,00 presso il Museo Civico di Bari Luigia Bressan, artista putignanese autrice di eleganti e apprezzate opere in cartapesta, farà dono alla città di Bari della statua di San Nicola che ha voluto realizzare in occasione delle festività nicolaiane per arricchire la collezione di opere contemporanee del museo.

Oltre all’autrice saranno presenti Silvio Maselli, assessore alle culture del Comune di Bari e Francesco Carofiglio, responsabile della gestione del Museo.

Durante la presentazione della scultura Maria Giaquinto e Giuseppe De Trizio interpreteranno la Ninna nanna di San Nicola.

La scultura è completamente realizzata in cartapesta tradizionale ed è in linea con la ricerca stilistica e concettuale dell’artista che sviluppa un linguaggio nuovo che supera l’artigianato per farsi opera d’Arte. L’opera è rivestita da diverse tipologie di carte che ne determinano i colori e le consistenze.

San Nicola è ritratto in un gesto benedicente, il suo corpo è possente avvolto dalle nobili vesti di vescovo. Gli occhi guardano lo spettatore carichi di intensità.

La scultura sarà visitabile al piano terra del museo fino al 17 maggio 2018.

Successivamente entrerà a far parte della collezione museale al primo piano.

Bari è una città che risuona con il mio spirito d’artista. L’estetica di architetture e strade, l’animo della gente, il suono del dialetto, sono diventate la risposta alla mia domanda sempre accesa di curiosità e voglia di creare nuove dimensioni.

Ho voluto dare una forma alla suggestione artistica che suscita in me la città di Bari e questa ha preso il volto di San Nicola.

San Nicola è una figura potente, nobile.

Ho dato vita ad una scultura attraverso la tecnica che amo e che studio da anni, la cartapesta.

La Carta Elegante.

Nella scultura ho inserito l’energia che ho assorbito negli ultimi mesi dalla città di Bari: San Nicola si erge possente con le spalle larghe, con la nobile veste che si fa onda evocando il mare, la cartapesta, lasciata in gran parte grezza, riporta ad una sensazione tattile e visiva antica come accade per i vicoli della città vecchia. Le mani sono forti, grandi, rassicuranti, come quelle di un padre pronto a sorreggere e donare.

Gli occhi sono dipinti colmi di emozione, commossi, in ascolto. Ho voluto dar vita ad una scultura che sapesse ascoltare, come il mare, con gli occhi luccicanti di chi conosce il mare, con gli occhi infiniti di chi attraversa il mare.

L’artista è un vettore, l’arte è della gente. Dono questa scultura alla città di Bari, che sia custodita tra le nobili mura del Museo Civico e che possa ascoltare i cittadini e tutti quei viandanti che sono alla ricerca del grande mare infinito che è l’Arte.

Luigia Bressan