Flumine – Evento chiusura mostra La Carta Elegante

Flumine

Dopo il grande successo dello spettacolo di apertura, sarà ancora una volta l’intreccio delle arti di Luigia Bressan e Giuseppe De Trizio a chiudere il sipario sulla personale dell’artista putignanese dal titolo “La Carta Elegante”, ospitata dal 23 febbraio al 17 marzo dal Museo Civico di Bari.

Il musicista e compositore barese si immergerà nuovamente nell’atmosfera eterea e fatata, fatta di corsetti, bustini e cervi elegantemente vestiti d’epoca e accompagnerà Luigia Bressan nella realizzazione della performance di musica e pittura che si terrà domenica 18 marzo alle 11 nello stesso Museo Civico.

Lo spettacolo, dal titolo Flumine, propone al pubblico un viaggio nella percezione sensoriale dai confini labili: un rendez-vous tra i due artisti che si compie
intorno all’esperienza di una visione d’autore, ad una tensione verso il linguaggio artistico che si fa forma: musiche, aporie, colori e al contempo improvvisazione totale, corpi sottili, sostanze che attraversando in senso diacronico il tempo, si distendono nelle venature della storia, come in quelle della tela.

Il percorso musicale, che sarà arricchito dalla performance di danza della ballerina Veronica Calati, si sostiene su note e armonie, come un dono semplice tra colore e suono, come stagioni dell’anima che si susseguono e si muovono con intensità per accompagnare l’essere umano in un territorio senza delimitazioni.

“Un viaggio tra visioni e suoni, che esplora e porta alla luce le tracce profonde di una narrazione rivolta alle traversate di corpo ed anima – descrive Giuseppe De Trizio – sviluppando una proposta che si muove nel tempo e nello spazio in cui la musica è il viatico necessario per immagini possibili.”

L’evento chiude tre settimane caratterizzate dal grande successo di visitatori per l’esposizione d’arte, realizzata grazie alla sinergia tra Associazione Culturale Arte in Viaggio, Radicanto, Fondazione Nikolaos e Cooperativa Artisti Coar e patrocinata dal Comune di Bari e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Putignano.