Per 50 anni un appassionato cultore delle feste patronali – Pasquale Mariella di Capurso, funzionario delle Poste – ha battuto in lungo e in largo le piazze della Puglia per documentarle. Raccogliendo documenti cartacei, fotografici ed audio per fissarne la cronologia, per spiegarne l’origine, per sottolinearne la peculiarità, per illustrarne il mondo creativo che le circonda (le bande musicali, le luminarie, i costruttori di palloni areostatici, i realizzatori dei fuochi pirotecnici, le sagre gastronomiche).
Ha creato così -dal 1973 al 2014 quando è prematuramente scomparso- un archivio personale di oltre 10 mila manifesti, migliaia di brochure, libri, depliant e ritagli di giornali sugli aspetti religiosi e civili delle feste, innumerevoli cataloghi di santini protettori dei comuni pugliesi, migliaia di ore di registrazioni dei concerti delle bande musicali. Alcune delle quali storiche per la rinomanza e per il valore dei loro direttori: quelle di Squinzano, Acquaviva delle Fonti, Lecce, Trani, Francavilla Fontana, Conversano, Lucera e tante altre. Con sul podio i maestri Gioacchino Ligonzo, Pietro Marmino, Antonio Reino, Raffaele Miglietta, Michele Lufrano, Giuseppe Chielli, Nicola Centofanti tanto per citarne alcuni.
Nell’archivio ci sono, fra l’altro, anche i suoi diari sugli eventi seguiti, partiture musicali per bande, la bozza di un almanacco, mai pubblicato, sul variegato e cosmopolita mondo delle feste patronali in Puglia.
La mostra su questo interessante patrimonio –donato dalla vedova Benedetta De Caro allo Stato– ne proporrà uno stralcio interessante che è anche un percorso nel tempo della storia religiosa-folcloristica-musicale della Puglia. Si svolgerà in due sedi, fra loro vicine, nella città vecchia di Bari: il museo civico e la sede della Soprintendenza archivistica regionale.
Ad arricchirla ci saranno percorsi audio-visivi, una sezione dedicata all’azienda di luminarie Faniuolo di Putignano, in attività dal 1875, un’installazione di antichi strumenti musicali non più utilizzati dalle bande, provenienti dalla casa museo Spada di Lecce, le foto sulle feste patronali di Angelo Saponara.
La mostra, promossa dalla Soprintendenza archivistica regionale del Ministero per i Beni e le Attività culturali e dal Museo civico di Bari e curata dal giornalista Tito Manlio Altomare con la collaborazione del fotografo Nicola Amato, sarà inaugurata il 15 dicembre alle 11.30 con un concerto della banda di Orsara (dai documenti la più antica di Puglia, costituita nel 1780) e si chiuderà il 27 gennaio. Nel corso del suo svolgimento si terranno conferenze e concerti musicali.